C’è anche il tessile tra i settori che fanno parte del progetto europeo CircE – European regions toward Circular Economy (Regioni europee verso l’economia circolare).
Lo scopo di CircE è intervenire nelle politiche regionali per favorire l’economia circolare, aumentando il livello di riciclo di alcune tipologie specifiche di rifiuti e recuperare materie prime seconde, come avviene nel caso del tessile.
In circa 5 anni, dal gennaio del 2017 al 30 giugno 2021, gli otto partner, tra i quali la Regione Lombardia, proveranno a indirizzare e migliorare i “policy instrument”, ovvero piani, programmi e strategie. Prima saranno analizzate le opportunità di sviluppo della circular economy, individuando le best practices per passare da una modalità lineare di gestione (produzione – consumo – smaltimento del rifiuto) a un approccio di economia circolare.
Poi saranno analizzate le opportunità e le barriere che ostacolano la diffusione del riciclo e verranno così proposte modifiche ai policy instrument. La seconda fase del progetto prevede di monitorare gli esiti dei cambiamenti ai policy instrument di ciascun partner.
Sono otto i soggetti europei che lavoreranno insieme: oltre a Regione Lombardia ci sono la Catalogna, la Bassa Slesia (Polonia), la provincia di Gelderland (Olanda), Sofia, il London Waste and Recycling Board del Regno Unito, l’Agenzia di sviluppo della Regione Haute de France, l’Associazione delle città e dei comuni della Slovenia.
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