Meno di un mese all’edizione di marzo di Chic, in programma a Shanghai dal 14 al 16 con 1.210 espositori provenienti da 21 paesi: l’Italia è, tra i paesi non asiatici, la nazione più rappresentata con quaranta brand presenti.

Dopo sette anni l’economia cinese ha ripreso a crescere con un +6,9% incoraggiante e nel 2018 ci saranno più milionari in Cina che in qualsiasi altro paese del mondo. Lunga anche la lista di attesa per partecipare al salone, che presenterà la consueta divisione in aree tematiche e che vedrà la presenza dei padiglioni nazionali: Ente Moda Italia e ICE-Agenzia portano a Shanghai la quarta edizione di La Moda Italiana@Chic, la piattaforma espositiva dedicata alle aziende italiane che vede protagonista lo stile e la moda Made in Italy. Quella di marzo è da sempre l’edizione più appetita per i brand italiani, considerati anche i 110.000 visitatori attesi da tutta la Cina e dagli altri principali mercati dell’Asia.

“Stiamo lavorando con grande energia per questo nuovo appuntamento de La Moda Italiana@Chic – dice Alberto Scaccioni, amministratore delegato di Ente Moda Italia – per costruire un’offerta di marchi e di aziende improntata alla selezione e alla qualità di prodotto, per offrire una panoramica quanto più completa dello stile espresso dalla moda italiana. Oltre a questo, realizzeremo, grazie al contributo di ICE-Agenzia, una presentazione ancora più strategica dell’area italiana: al centro del percorso espositivo e nel cuore del padiglione internazionale, con un allestimento elegante e funzionale, per dare un’immagine unita e coerente della moda italiana”.

“I segnali positivi sull’export italiano in Cina negli ultimi dati ISTAT (+19,7% nei primi 11 mesi 2017) – afferma il direttore generale di Agenzia ICE Piergiorgio Borgogelli – confermano il ruolo trainante della moda italiana, che ha messo a segno un incremento del +16,6% rispetto al 2016 Abbiamo una posizione di leadership tra i paesi esportatori maturi in termini di quota di mercato, ma c’è ancora molto lavoro da fare. L’obiettivo è fronteggiare la concorrenza crescente, anche dalle economie emergenti, e cogliere le sfide e le opportunità che derivano dall’evoluzione dei canali distributivi. Uno dei modi più efficaci per farlo è la promozione del Made in Italy sul territorio. Iniziative che si inseriscono a pieno titolo nella nuova strategia ICE che punta sulla multicanalità, integrando le iniziative promozionali con investimenti mirati all’export digitale attraverso l’e-commerce, per consolidare la presenza delle PMI italiane su piattaforme di marketplace, e-tailer leader di mercato”.

Tra gli eventi e le iniziative speciali in programma anche le speciali sfilate collettive firmate La Moda Italiana, che vedranno salire sulla passerella i capi e gli accessori delle aziende partecipanti a questa edizione e la speciale lounge all’interno del padiglione italiano.