Domani la voce della protesta dei lavoratori del tessile-abbigliamento arriverà fino agli stand all’interno della Fortezza da Basso: l’ultimo giorno di Pitti Uomo è infatti quello scelto per la grande manifestazione nazionale con l’abbinata sciopero-corteo. Questo ha deciso l’Assemblea dei Quadri e Delegati RSU di Filctem, Femca e Uiltec: in concomitanza con lo sciopero nazionale di 8 ore del settore per il rinnovo del contratto di lavoro scaduto ormai da dieci mesi bandiere e striscioni accompagneranno l’ultima giornata del salone.

E gli organizzatori hanno deciso anche le misure organizzative: per chi arriva in pullman o auto l’uscita consigliata è Firenze Sud; i pullman possono sostare per far scendere le lavoratrici e i lavoratori in viale Giovine Italia, in piazza Piave o in lungarno Pecori Giraldi, dove esiste uno spazio di sosta e scarico consentite per i pullman della durata di 10 minuti. Per chi arriva in treno alla stazione Santa Maria Novella il punto di incontro di Piazza dei Cavalleggeri è a circa 20 minuti a piedi: il concentramento per il corteo, che partirà alle 11, è infatti in prossimità della Biblioteca Nazionale.

La manifestazione si concluderà con il comizio dei segretari generali delle tre sigle sindacali.