Scuola, web, eventi e negozi: sono queste le quattro direttrici che seguirà la campagna di promozione del lino organizzata da Celc, la Confederazione Europea del Lino e della Canapa, un tour europeo lungo tre anni che è iniziato in Francia, tocca adesso l’Italia e si concluderà in Inghilterra.
Le iniziative di Solo Lino sono state presentate a Milano Unica dai protagonisti della campagna: Ornella Bignami, che si occuperà dei contatti con le scuole di moda e del coinvolgimento dei negozi, le web manager che veicoleranno il messaggio attraverso i canali della Rete, a iniziare da Facebook e Instagram, e Philippe Nigro, il designer che ha ideato gli allestimenti che, dal 5 al 12 maggio (opening cocktail il 4), caratterizzeranno via Montenapoleone.
Tutto questo per celebrare il lino, materia prima che pochi riconducono all’Europa, dove effettivamente nasce e viene prodotta nella sua qualità migliore e dove viene lavorata da sempre con risultati eccellenti, come dimostrano le aziende che, anche a Milano Unica, hanno il lino come elemento base per le collezioni. Lino per la moda quindi ma anche per la casa, la vita di tutti i giorni, lo sport e il tempo libero.
“Solo il 12% delle aziende – spiega Clemente Sironi, presidente della sezione lino di Sistema Moda Italia – sa che il lino arriva dall’Europa, soprattutto Belgio, Paesi Bassi e Francia”. Già in rete gli hashtag che porteranno il lino in giro nell’infinito mondo di Internet e dei social: #sololino e #amoillino, mentre il percorso nelle scuole prevede un programma “Design with flax” in collaborazione con POLI.design per gli studenti del corso di laurea triennale in design della moda. Infine il consumatore finale, che verrà informato e “invogliato” al consumo direttamente nei negozi, a iniziare proprio da via Montenapoleone, dove aiuole di lino in fiore e installazioni in vetro mostreranno le qualità e la versatilità di questo materiale completamente sostenibile.
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