15 Paesi rappresentati alla quarta convention annuale di Euratex, la Confederazione Europea del tessile e dell’abbigliamento, che quest’anno si è svolta a ITMA in collaborazione con Sistema Moda Italia, membro italiano di Euratex, e con l’associazione italiana per il settore tecnico del tessile TexClubTec.
Il focus di quest’anno è su innovazione e sostenibilità del tessile e dell’industria della moda ed i circa 150 partecipanti , salutati dal presidente di Euratex Serge Piolat, hanno potuto ascoltare anche l’intervento di Claudio Marenzi, presidente di Sistema Moda Italia: “Sono convinto – ha detto confermando quanto affermato alla recente Milano Unica – che un approccio scientifico e industriale al tema della sostenibilità sia il modo migliore per conservare tutte le peculiarità della nostra industria del tessile e della moda. Per questo Sistema Moda Italia sta lavorando per formalizzare, per la prima volta, un progetto unico dedicato alla sostenibilità, alla Ricerca e Innovazione, che opererà a tutti i livelli del settore tessile e della moda italiana. L’obiettivo è attuare, attraverso la ricerca e lo sviluppo, standard innovativi e di qualità, garantendo in questo modo la sicurezza sia dei consumatori finali che devono essere sensibilizzati sulla qualità, sia delle industrie manifatturiere. Inoltre, crediamo che l’industria del tessile e della moda non possa avere profitti senza investimenti a lungo termine nella tecnologia, e, allo stesso tempo, non c’è innovazione senza l’attuazione di standard di qualità.”
Sulla scia della Piattaforma Tecnologica Europea del tessile, anche l’industria italiana ha sviluppato l’omologa Piattaforma Tecnologica Italiana per favorire la realizzazione di nuove tecnologie e l’implementazione di nuovi e innovativi processi produttivi. Un sistema presentato negli ultimi giorni in molti distretti italiani.
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