In controtendenza con una situazione che lascia poco spazio a previsioni certe gli organizzatori di Filo stanno già guardando al futuro per programmare la 55′ edizione del salone, messa in calendario per il 24 e 25 febbraio 2021 a MiCo-Milano Convention Centre.

Il primo appuntamento è però la presentazione delle proposte sviluppo prodotto, che si svolgerà in dicembre e avrà ancora la forma del webinar.

“La presentazione – spiega Paolo Monfermoso, general manager di Filo – è l’occasione in cui il digitale si dimostra un valore aggiunto per la nostra fiera. Raggiungiamo in un’unica occasione e in modo semplice, efficace e rapido tutte le persone interessate in Italia e all’estero, dagli espositori agli uffici stile, alla stampa. I dati del webinar di luglio mostrano come questo canale ci abbia consentito di dialogare con un pubblico ben più ampio di quello che tradizionalmente seguiva i nostri incontri di Biella, Milano e Prato”.

Ma la considerazione non “tradisce” la preferenza di Monfermoso per l’evento fisico: “La fiera in presenza è imprescindibile – aggiunge infatti – e le rassegne virtuali non sono sufficienti a mostrare tutte le qualità di un prodotto tessile e la grande creatività delle nostre aziende che sta alla base di quel prodotto. Né le rassegne virtuali riescono a dar conto della flessibilità e della adattabilità che le aziende espositrici mettono al servizio dei loro clienti”.