E’ arrivato l’aggiornamento dello studio PEF (Product Environmental Footprint) per i tessuti Sensitive Fabrics by Eurojersey: lo studio, validato da ente terzo indipendente è volto alla misurazione e al miglioramento delle performance ambientali dell’azienda.
Eurojersey è stata la prima a dichiarare la propria impronta ambientale con la Product Environmental Footprint, istituita nel 2013 dal Joint Research Centre dell’Unione Europea ed ha avuto l’attestato PEF 010/19 conferito da Certiquality ad aprile 2019.
Il nuovo attestato, rilasciato a dicembre e relativo ai dati del 2019, misura non solo l’impronta ambientale ma anche i miglioramenti conseguiti rispetto al biennio precedente: c’è stata una netta riduzione degli impatti sulla Carbon Footprint e sull’Energy Footprint grazie all’efficientamento della centrale termica nel 2018 con riduzione dei consumi di metano e delle emissioni associate alla produzione di calore e alla sostituzione della nuova RAM a luglio 2019.
L’incremento dell’indicatore Water Footprint è invece associato al cambio di mix energetico per la produzione di energia elettrica, che nel 2017 era tutto eolico mentre nel 2019 è diventato idroelettrico. L’incremento riguarda il tessuto tinto perché nel reparto stamperia sono stati sviluppati interventi di efficientamento dell’utilizzo della risorsa idrica nella fase di lavaggio che hanno consentito una riduzione di circa il 30%.
Leave a Comment
Your email address will not be published. Required fields are marked with *