Il tessile europeo è chiamato all’appuntamento inglese con la London Textile Fair, che domani e giovedì animerà il Business Design Centre di Islington. Addirittura 500 gli espositori attesi a Londra per presentare 750 collezioni tra tessuti, accessori, stampa e vintage, con l’area Fabrics di gran lunga preponderante.

L’evento londinese è ormai un appuntamento fisso per dare il via alla stagione delle fiere di settore e per questo nel nord della capitale britannica arriveranno clienti e visitatori non solo da regno Unito ma anche dalle nazioni del nord Europa. L’Italia sarà come sempre la più rappresentata, anche se la presenza di espositori in arrivo dalla Turchia potrebbe ulteriormente rafforzarsi.

Da una città sulla quale soffiano venti di Brexit arriverà il resoconto giornaliero de La Spola, presente in fiera per raccontare l’evoluzione di un mercato importante come quello britannico. Il focus è sulla collezione Primavera/Estate 2021 ma anche con accenni alle precollezioni e alla collezione attuale, visto che la stagionalità, anche e soprattutto alla fiera londinese, che arriva in anticipo rispetto a Milano e Parigi, è un concetto non troppo definito.