Un barometro per sapere che… moda farà

Novità in vista per la prossima edizione di Première Vision dopo l’avvio di un progetto comune tra la società francese che organizza il salone e l’Institut Français de la Mode (IFM) per creare il tavolo di lavoro “L’economia dei materiali creativi per la moda”, partnership di almeno tre anni, a partire dal primo gennaio 2016.

Dopo anni di collaborazione tra PV e IFM adesso c’è un vero e proprio lavoro collettivo per monitorare in modo efficace e continuativo il mondo del fashion, dall’evoluzione dei mercati della moda al comportamento dei consumatori, ai cambiamenti delle programmazioni degli acquisti e altro. Il lavoro sarà focalizzato sulla creazione di un indicatore economico internazionale per tessuti e pelle per almeno tre anni, un periodo che può essere rinnovato. Première Vision lavorerà con professori dell’IFM, studenti ed ex studenti divisi per aree di competenza.

Per Première Vision la collaborazione ha lo scopo di accrescere la specializzazione del salone fornendo dati economici e settoriali e studi mirati; in più il tavolo di lavoro è anche uno strumento di comunicazione e un mezzo per consolidare la posizione di osservatorio importante per le aziende di moda a monte della produzione.

Quindi per Première Vision si arriverà alla raccolta di dati economici su scala internazionale, alla realizzazione di nuovi strumenti sviluppati per migliorare le conoscenze abbinate al salone, alla promozione della ricerca di alto livello, al rafforzamento della posizione di PV per quanto riguarda i giovani talenti, futuri imprenditori e stilisti di moda che sono studenti attuali o ex dell’IFM, che a sua volta vedrà rafforzato ed aumentato il livello dell’istruzione e del corpo accademico.

Le prime azioni comuni saranno creare un ‘barometro‘ per l’attività industriale  del settore, visto che non ci sono indicatori o statistiche internazionali riferite ai prodotti di alta fascia presenti a PV: il barometro permetterà agli espositori di misurare l’evoluzione del mercato. Per creare questo strumento IFM contatterà gli espositori della fiera per una prima indagine statistica, con i risultati che saranno rivelati tra meno di un anno, in occasione di PV di settembre 2016.

Altro passo sarà quello di organizzare nell’edizione del prossimo febbraio uno studio sul sourcing internazionale con un seminario al Parc des Expositions.

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