Con un passivo di 30 milioni è finita in Tribunale con istanza di procedura fallimentare la storica filatura austriaca Borckenstein. Il Tribunale regionale in materia civile di Graz deciderà se sarà possibile proseguire l’attività, visto che la società ha annunciato una sorta di ricapitalizzazione del 20 per cento on virtù dei tanti ordini ancora in lavorazione e dei quasi 300 clienti.
I dipendenti temono ovviamente la chiusura della fabbrica aperta nel 1845 in Stiria, anche perchè alcuni, come riporta la stampa locale, non ricevono lo stipendio da tre mesi; 150 dei 286 posti di lavoro sono a forte rischio.