Nella conferenza stampa di presentazione di Prima e di Milano Unica World il presidente Silvio Albini ha tenuto la barra dritta anche quando sono arrivate un paio di domande su date e numeri, rispondendo con grande sincerità e speranza.
“Non era evitabile la concomitanza con Pitti Filati?” arriva dalla platea a interrompere in parte il clima di sorrisi e complimenti ma Albini ha voluto precisare: “Fissare delle date per una fiera nuova non è mai facile – ha ammesso – e stavolta abbiamo privilegiato la sinergia con Anteprima Lineapelle, che inizia domani qui al Portello e che sarà anche a New York con noi. Ma condivido sul fatto che avremmo potuto coordinarci meglio“.
Non è un segreto che una forte spinta alla nascita di Prima sia arrivata dal distretto pratese, che più di altri ha voluto giocare la carta dell’anticipo. Ma alla fine tra i 66 espositori non è che ci sia tutta questa predominanza toscana e questo fatto forse altera i numeri previsti alla vigilia della fiera: “Potevamo aspettarci di più da qualche distretto – ha spiegato Albini – ma questa è una sperimentazione e e capisco se qualcuno non vuol essere subito tra i protagonisti. Se questa edizione andrà bene non potremo far altro che migliorare nei numeri e anche chi ha preferito aspettare si potrà unire al successo“
