Pontetorto, un riconoscimento alla tradizione

C’era anche la Pontetorto tra le aziende finaliste al premio “Di padre in figlio“ per il miglior passaggio generazionale in azienda promosso da N+1 in collaborazione con Borsa Italiana, Banca Albertini SYZ, Deloitte, il fondo internazionale di private equity H.I.G. Capital e lo Studio Legale LCA.

A Palazzo Mezzanotte, sede di Borsa Italiana, la famiglia Banci è entrata a far parte dell’elite dell’imprenditoria italiana ed ha concorso nella categoria Internazionalizzazione, vinta poi dalla Epta di Marco Nocivelli. Soddisfazione per essere entrati tra i finalisti e riconoscimenti pubblici anche da parte del sindaco di Montemurlo (dove ha sede l’azienda) Mauro Lorenzini: «Sono molto felice che questa nomina sia andata ai fratelli Banci, persone serie che hanno portato avanti con amore, lungimiranza e impegno l’azienda fondata dal padre Bruno”.

Il primo premio assoluto è andato alla famiglia Rana, impero alimentare; questi gli altri riconoscimenti:

Giovane Imprenditore: NUCERIA Group, Guido Iannone (General Manager)
Storia e Tradizione: MARCHESI ANTINORI, Albiera Antinori (Vice Presidente)
Piccole Imprese: PRESS UP, Maria Stella Adario (AD)
Innovazione: SAES Group, Massimo della Porta (Presidente)
Apertura del Capitale: SOL, Aldo Fumagalli Romario (Presidente e AD)
Donne al Comando: Fratelli FANTINI, Daniela Fantini (Presidente e AD)
Fratelli al Comando: ALFA GOMMA, Guido ed Enrico Gennasio (Presidente e CEO)
Performance Finanziaria: IBL Banca, Mario Giordano (Amministratore Delegato)
Made in Italy: Pastificio RANA, Gian Luca Rana (AD)
Al GRUPPO FOCCHI la menzione speciale “ELITE” di Borsa Italiana

Condividi articolo