Prato, il Gruppo Brachi si ingrandisce

Grandi novità per il Gruppo Brachi, azienda pratese con sedi operative in Cina e Bangladesh ma tanto radicata sul territorio toscano da investire in nuovi spazi. L’azienda, una delle principali in Italia nel controllo di qualità per l’industria tessile e della moda, dall’abbigliamento alle calzature, alla pelletteria, Brachi è il primo laboratorio a capitale interamente privato per numero di test accreditati (circa 200 tipi di prove eseguite per il solo settore fashion) e anche l’unico abilitato a emettere certificazioni riconosciute dalle autorità di controllo cinesi.

Ieri inaugurato il raddoppiamento della superficie del laboratorio alla presenza di 44 brand e oltre 30 aziende della filiera: “Il periodo di crisi di cui la nostra economia sta ancora scontando gli effetti non deve farci dimenticare il contributo che questo distretto ha dato al successo della moda italiana nel mondo, Le aziende del territorio hanno esigenze di servizio sempre più complesse e Brachi è pronto a raccogliere la sfida. Si rinnova negli spazi e nelle apparecchiature, dunque, ma anche nell’organizzazione e nella ricerca di soluzioni idonee a garantire risposte
affidabili in tempi ancora più rapidi” sostiene il presidente Primo Brachi.

Il prossimo futuro vede la partnership con Pratotrade per il nuovo marketplace pratoexpo.com (ne parleremo nei giorni di Première Vision, ndr) e la nuova piattaforma online messa a punto da Brachi come strumento di connessione continua fra aziende e laboratorio.

“La nostra ambizione – chiarisce Giulio Lombardo (nella foto), direttore commerciale e marketing di Brachi – è rappresentare per le aziende del distretto un punto di riferimento e uno stimolo al cambiamento. L’obiettivo è intercettare le richieste del mercato e trasformarle velocemente in vantaggio competitivo. Noi ci siamo: ci siamo con i servizi – di testing e di consulenza tecnica e normativa – e ci siamo con le attività di formazione e informazione che organizziamo ciclicamente per affrontare i temi strategici per il nostro settore. L’inaugurazione dei nuovi spazi di via Fonda di Mezzana è una prima importante occasione di confronto a cui altre, presto, seguiranno. E noi siamo fiduciosi nella capacità di risposta del territorio”.

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