Oggi a Milano, alla Triennale, la giornata sarà dedicata al mondo della maglieria grazie al progetto Knit Talks di Federico Poletti.
Dopo le mostre itineranti e il primo libro MAGLIFICO! Sublime Italian Knitscape, Knit Talks offre una fotografia il più possibile aggiornata della maglieria progettata e prodotta in Italia.
La maglieria infatti è un settore tra i più creativi e dinamici del comparto moda che ha mantenuto il primato di un saper fare tutto italiano, ancora oggi richiesto dalle più importanti griffe e aziende da tutto il mondo. Un dato che dimostra come l’Italia, pur con una geografia produttiva frastagliata e complessa, si confermi la patria indiscussa della maglieria internazionale.
Quella di oggi, nella monumentale cornice del Salone d’Onore, è un open day destinato al pubblico di addetti ai lavori e creativi, ma anche agli amanti del design e della moda, con uno speciale allestimento che vuole mostrare e far respirare il meglio della creatività nella maglieria.
Da un lato sarà l’area Knit Lounge curata da Missoni Home in cui si potranno consultare e leggere libri, magazine e trend book dedicati alla maglieria. In questo salotto si terranno anche due Knit Talk (il primo alle 10.30, il secondo alle 15.30) che metteranno in dialogo le future promesse del knitwear e le aziende più consolidate, i filatori e i principali produttori, esperti, giornalisti e trend searcher. Nella sala saranno inoltre alcune installazioni che raccontano l’evoluzione della creatività nella maglieria: da una serie di mosaici e patchwork Missoni, maison italiana che ha trasformato la maglieria in lifestyle in cui si intrecciano arte e moda, designer come Saverio Palatella, Giovanni Cavagna, Boboutic che lavorano da sempre sull’innovazione dei codici della maglia, brand specializzati come Avant Toi e Paolo Pecora, fino alle creazioni di talenti come Vittorio Branchizio, Carlo Volpi, Luca Larenza, Sansovino 6, Paolo Errico, Elise Perrotta e Sandra Backlund, per arrivare ai lavori svolti dai migliori allievi del Master in Design della Maglieria al Politecnico di Milano.
Sarà anche l’occasione per scoprire le future tendenze nel mondo della lana con The Wool Lab, vera e propria “sourcing guide” prodotta da The Woolmark Company, da cui trarre ispirazione sui must di stagione, oltre che informazioni concrete sui migliori filati e sulla fibra. “È stato assai semplice trovare le motivazioni per collaborare con Federico Poletti nella realizzazione di questo libro e dell’evento MAGLIFICO – KNIT TALK – commenta Fabrizio Servente Global Strategy Advisor The Woolmark Company – Maglia e Lana sono infatti un binomio dalle radici profonde, che si estendono fino alle origini della maglieria, all’incirca 2500 anni fa. È vero che la Lana veste l’essere umano da più di 10.000 anni ed è altrettanto vero che i primi capi di vestiario con lavorazione a maglia sono stati realizzati utilizzando proprio il filo di Lana. Una lunga storia, ricca di reciproche continue innovazioni nella qualità e nella lavorazione, fino a giungere ai giorni nostri per ammirare le più prestigiose e creative opere di maglieria utilizzando le Lane più fini e pregiate che provengono dalle pecore Merino Australiane. Ecco perché The Woolmark Company, l’authority a supporto della fibra di Lana, che raggruppa oltre 20.000 allevatori di pecore Merino in Australia, è fiera di sostenere e promuovere un evento così importante, che traccia la interessantissima storia della maglieria e ne mette in luce la grande contemporaneità e potenzialità creativa”.
E in tema di filati non poteva mancare Zegna Baruffa Lane Borgosesia che presenta H2Dry, un trattamento tecnico che dona ai filati in pura lana caratteristiche sinora impensabili come traspirabilità, elasticità, ingualcibilità, mantenendo un’estetica impeccabile. Spiega Luciano Bandi, direttore commerciale Zegna Baruffa Lane Borgosesia: “E’ un onore poter essere presenti a una manifestazione che mette in evidenza le eccellenze e le capacità di innovazione delle Aziende italiane. Ci sentiamo infatti in completa sintonia con questi principi che hanno portato il nostro Paese ad essere riconosciuto come il player di riferimento mondiale nell’ambito del tessile e abbigliamento. La Zegna Baruffa Lane Borgosesia ha impostato i propri obiettivi futuri sulla integrazione produttiva all’interno dei propri stabilimenti italiani, ritenendolo elemento indispensabile per garantire creatività, innovazione, flessibilità e sostenibilità. Per noi produrre in Italia aiuta l’Italia a crescere”.
Tra gli special event della giornata è l’installazione e performance del “Family Dress”, progetto ideato dal laboratorio creativo multidisciplinare Do-Knit-Yourself in collaborazione con il Naba, la Nuova Accademia di Belle Arti di Milano: un abito che riunisce insieme 31 capi in maglia che possono essere indossati simultaneamente. Per l’occasione il Family Dress verrà arricchito di due nuovi capi realizzati dalle mamme di “Mamma che Blog” dal laboratorio delle donne della Casa Circondariale di San Vittore.
Infine, durante la giornata sarà presentato il nuovo libro MAGLIFICO – KNIT TALKS edito da Silvana Editoriale, che presenta non solo saggi, testi teorici e di approfondimento ma anche numerose interviste e testimonianze ai protagonisti di un settore complesso e frastagliato, composto da creativi indipendenti, knit designer per brand, filatori e produttori. Suddiviso in due macro sezioni, il volume dedica la prima parte alla creatività e progettazione tramite testi monografici e di costume per tracciare uno stato dell’arte, passando attraverso l’importanza degli archivi come Modateca Deanna, fino alla ricerca dei designer indipendenti. La seconda parte è invece dedicata all’aspetto produttivo e strategico: un viaggio che si dipana tra filatori e maglifici italiani che interpretano e sviluppano la creatività in prodotti industriali o couture. Denominatore comune che lega argomenti e autori nel libro è la valorizzazione dell’arte manifatturiera italiana con la sua innata versatilità e capacità di innovare un segmento trainante del sistema moda.