Pubblichiamo l’avviso di vendita del marchio della società fallita Antico Opificio Serico De Negri
Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Sezione Fallimentare – G.D. Presidente Dott. Scoppa.
Fallimento n. 5/2009
Il Dott. Pasquale Miano, Curatore fallimentare della procedura n. 5/2009, email: studiopasqualemiano@gmail.com, pec: f5.2009santamariacapuavetere@pecfallimenti.it, nel quadro delle iniziative finalizzate al realizzo dell’attivo fallimentare, è interessato a ricevere e vagliare offerte irrevocabili di acquisto del seguente marchio d’impresa intestato alla società fallita, registrato il 10/12/1990, con il n. 1366489 presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (classe di protezione 24 tessuti per arredamento), corredato anche di registrazione internazionale n. 564383 (Austria, Benelux, Svizzera, Germania, Spagna e Francia):
INVITA
gli interessati all’acquisto del richiamato marchio a far pervenire offerte irrevocabili di acquisto, in conformità a quanto di seguito previsto, entro il 15/05/2016.
CONDIZIONI DI VENDITA
1. La vendita del marchio avverrà nello stato di fatto e di diritto in cui esso si trova e senza alcuna garanzia, né per evizione, né ad altro titolo.
2. Tutti gli oneri connessi al trasferimento della proprietà del marchio sono a carico del cessionario.
3. L’offerta di acquisto irrevocabile ex articolo 1329 del codice civile per un periodo di novanta giorni dalla sua presentazione dovrà essere inoltrata all’indirizzo pec f5.2009santamariacapuavetere@pecfallimenti.it, ovvero all’indirizzo di posta elettronica studiopasqualemiano@gmail.com indicando i seguenti dati:
a. proposta irrevocabile di acquisto con indicazione del prezzo offerto, inteso al netto delle spese e delle imposte, che potrà anche essere inferiore al prezzo base d’asta indicato in precedenza;
b. il nome e il cognome dell’offerente, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile (e regime patrimoniale dei coniugi), recapito telefonico. Se l’offerente è minorenne, l’offerta dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice Tutelare. Se l’offerente è persona giuridica, o un ente dotato di soggettività giuridica, dovranno essere indicati la denominazione sociale, la sede, il numero di partita IVA, il codice fiscale, i dati anagrafici del legale rappresentante. All’offerta dovranno essere allegati i documenti e le autorizzazioni necessarie.
c. l’impegno al versamento del saldo prezzo entro sette giorni dalla data della comunicazione di aggiudicazione definitiva mediante assegno circolare intestato alla procedura;
d. l’espressa dichiarazione di aver preso visione del presente avviso ed accettare tutte le condizioni di vendita;
e. il numero di fax o l’indirizzo di posta certificata al quale dovranno essere inviate le comunicazioni della procedura fallimentare;
4. Alla presentazione dell’offerta occorrerà procedere al versamento di una somma pari al 10% del prezzo offerto, a titolo di deposito cauzionale da imputare in conto prezzo in caso di accettazione dell’offerta, e che sarà incamerato a titolo di penale in caso di successivo mancato versamento del saldo prezzo nel termine previsto al precedente punto sub 3.c).
5. La presentazione di offerta, anche nel caso di unico offerente, non darà diritto all’aggiudicazione. Ogni decisione in merito alla conclusione o meno della vendita è riservata agli organi della procedura, che – in caso di presentazione di più offerte – si riservano di indire una gara tra gli offerenti con le modalità che saranno tempestivamente comunicate dopo il termine per la presentazione delle offerte.
6. Dell’esito dell’aggiudicazione verrà fatta comunicazione al soggetto offerente mediante pec o fax al recapito indicato nell’offerta stessa.
7. La vendita con la clausola visto e piaciuto, non è soggetta a norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere risolta per alcun motivo, conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, per qualsiasi motivo non considerato, anche se occulti, non conoscibili o comunque non evidenziati, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione di prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella determinazione del valore della base d’asta.
8. Ogni onere fiscale derivante dalla vendita sarà a carico dell’aggiudicatario.
9. Il presente avviso non costituisce offerta al pubblico ex art. 1336 c.c. né sollecitazione del pubblico risparmio ai sensi delle leggi vigenti.
