Milano Moda Graduate, le immagini dello show

Installazioni, sfilate e talk al Base di Milano per la due giorni di Milano Moda Graduate, l’iniziativa che è stata presentata da Camera Nazionale della Moda Italiana e Piattaforma Sistema Formativo Moda, con il supporto di Regione Lombardia ed Explora.

I numeri e le caratteristiche dell’evento sono di quelli importanti: 14 scuole di Piattaforma partecipanti con sfilate e static show più due scuole ospiti del partner Assocalzaturifici, ovvero Cercal e Politecnico Calzaturiero; 300 milioni di euro il valore giro d’affari delle scuole che fanno capo alla Piattaforma; un evento la cui immagine globale è curata dall’architetto Luca Dolci, 12 sfilate in streaming video live e off-line su www.milanomodagraduate.it; 360° di video immersivi in realtà virtuale dei fashion show a cura di Explora, partner di Regione Lombardia; 2.200 passaggi dello spot di Milano Moda Graduate sui due megaschermi della Stazione Centrale; oltre 200 designer con 800 outfit tra passerelle e static show, oltre agli accessori (scarpe, borse, gioielli); 500 metri quadrati di area allestita e curata dal Politecnico di Milano per lo Static Show, quattro talk a tema con professionisti del settore moda e un grande closing party con DJ set.

La nostra volontà è quella di mettere in contatto gli studenti e le loro realtà con gli operatori del settore moda

“L’obiettivo – spiega il presidente di Piattaforma Sistema Formativo Moda, Alberto Bonisoli – è stato quello di promuovere l’eccellenza delle scuole di moda italiane dando voce ad ognuna, analizzandone le differenze e raccontando i diversi mondi di appartenenza. La nostra volontà è quella di mettere in contatto gli studenti e le loro realtà con gli operatori del settore moda. Attraverso i talk e i dibattiti, abbiamo mirato a far emergere le necessità che oggi il sistema moda richiede, evidenziando le aspettative degli operatori verso chi sceglie di intraprendere una carriera nel fashion system. Un’opportunità unica per gli studenti che hanno avuto la possibilità di confrontarsi con chi può aiutarli a comprendere le dinamiche del settore e, per le scuole, necessità e priorità rispetto ai percorsi formativi”.

Il calendario delle attività è stato un invito aperto a conoscere i percorsi didattici legati alle professioni del settore Moda e Accessori, mentre alla creatività degli studenti è spettato il compito di avvicinare il pubblico e promuovere immagine e contenuti innovativi: “Negli ultimi anni ad esempio – prosegue Bonisoli – la richiesta di figure professionali come il Visual Merchandiser è notevolmente cresciuta, ed è importante che le scuole sappiano rispondere alle richieste delle aziende: la gran parte degli studenti trova lavoro subito proprio perché siamo attenti al mercato e alle sue esigenze”.

 

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