Sono buoni i numeri della produzione industriale a Biella e Vercelli nel terzo trimestre del 2017: la crescita del manifatturiero si attesta rispettivamente al +3,5% +3%.
Camera di Commercio, Unione Industriale Biellese e Confindustria Vercelli Valsesia hanno diffuso i risultati delle indagini: dati acquisiti per l’ente camerale, previsioni sul quarto trimestre per Confindustria. “Nel commentare l’andamento congiunturale di questo terzo trimestre 2017, prendiamo atto del dato globale positivo in entrambe le realtà, superiore alla dinamica regionale (+2,7% il dato medio piemontese), anche se l’analisi settoriale e le previsioni degli operatori, più ottimistiche quelle sul versante biellese ma nel complesso improntate alla stazionarietà, suggeriscono l’ormai consueta cautela” dichiara Alessandro Ciccioni, presidente della Camera di Commercio di Biella e Vercelli.
Ma se il manifatturiero in generale cresce il tessile-abbigliamento, in entrambe le province, evidenzia ancora il momento interlocutorio. A Biella per esempio ci sono stati stabilità della filatura (+0,6%), un leggero aumento della tessitura (+0,9%) e delle altre industrie tessili (+0,8%) mentre ha mostrato una battuta d’arresto il finissaggio (-2,8%). Sono in aumento gli ordinativi provenienti dal mercato estero (+9,7%), meno dinamico ma pur sempre in positivo l’andamento della domanda su quello interno (+1,7%), con alcuni settori che però denunciano cali, anche importanti, come la tessitura (-11,7% gli ordinativi dal mercato interno). Il fatturato totale cresce (+3,5%), mentre quello estero è in calo del -1,8%.
Segno invece leggermente negativo per il tessile-abbigliamento vercellese (-0,4%)