Ci sarà anche una sezione dedicata al denim alla prossima edizione di The London Print Design Fair e Texfusion, dove sono attesi 150 espositori e oltre 2500 visitatori il 20 e 21 marzo. Dopo le tre ultime edizioni e l’accorpamento delle due fiere gli organizzatori hanno deciso di aggiungere anche il tessuto in jeans per ampliare l’offerta e seguire un filone che da qualche tempo dedica spazio al denim, un tessuto trainante per l’economia legata al tessile.
The London Print Design Fair ha aumentato il numero di studi presenti grazie all’arrivo di nuovi espositori dall’estero, mentre saranno una quindicina i produttori internazionali di denim a debuttare alla fiera del Business Design Centre di Islington: “Dopo il lancio della sezione Garments lo scorso marzo – dice l’organizzatore John Kelley – ci siamo resi conto che la gamma di prodotti di Texfusion non era completa e mancava qualcosa. Abbiamo notato una crescita di interesse per il denim nel Regno Unito e così abbiamo creato una sezione apposita”.
La sala denim sarà situata proprio all’ingresso e presenterà tessuti, accessori e indumenti di produttori internazionali in arrivo da Spagna, Pakistan, Italia, Taiwan, Tailandia e Turchia. La collaborazione con Taiwan Textile Federation (TTF) ha poi portato al lancio di un nuovo padiglione interamente di Taiwan che, per questa edizione, si concentrerà sui tessuti tecnici con un gruppo di dieci aziende che presenteranno le ultime collezioni.
Per il resto della fiera aumento di espositori del 10% rispetto a marzo 2017, con arrivi da Regno Unito, Turchia, Corea del Sud, Cina, Stati Uniti, India, Taiwan, Romania, Germania, Hong Kong, Italia e Brasile.
