Sono state presentate e premiate oggi le idee dei giovani talenti imprenditoriali pratesi sviluppate nel programma di educazione all’imprenditorialità etica EYE di Artes e Comune di Prato con Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Toscana Nord, Giovani Imprenditori di CNA Toscana Centro e la startup Awhy con il contributo della Fondazione CRF.
Primo classificato Safe and Saved, un dispositivo auto per disabilitare telefono alla guida progettato da Lorenzo Meoni, Matteo Gori, Lorenzo Bardelloni, Francesca Iannotta dell’istituto Datini. Il secondo classificato è stato il progetto “I’ MI’ ORTO” (terreno agricolo per piccole produzioni dei clienti) di Giada Camuso, Gabriele Esposito e Gianluca Paolercio dell’istituto Datini. Il terzo classificato, XAIA CLOTHING (Marchio di abbigliamento con magliette personalizzate a tema sociale) di Eleonora Pettorine, Filippo Carovani, Denise Ticali, Alessia Ferraiolo, Rasim Arapi dell’istituto Gramsci Keynes ha vinto la partecipazione a un aperitivo di networking.
Il migliore studente vincitore del Trofeo Eye è Ange Henri Aka (del Gramsci Keynes), che ha presentato per il suo progetto di negozio di abbigliamento innovativo con specchi digitali: è stato premiato anche con una maglietta rigenerata al 100% col cotone riciclato e con le bottiglie di plastica della startup pratese Rifò.
“Con il percorso EYE – sostiene l’assessore alle politiche economiche e per il lavoro del Comune di Prato Daniela Toccafondi – intendiamo incentivare i giovani per promuovere idee imprenditoriali fresche e innovative. Prato è leader in Italia per nuove imprenditorialità e questo primato può essere mantenuto formando i giovani con progetti come questo, che ci riempiono di orgoglio per i risultati sin qui raggiunti”.
Le idee degli imprenditori del futuro sono state presentate oggi nella sede di Confindustria Toscana Nord a Prato. Sono state 8, selezionate tra quelle elaborate dai 100 studenti degli istituti superiori Paolo Dagomari, Francesco Datini, A. Gramsci – J.M. Keynes e Carlo Livi di Prato nell’ambito del programma Ethics and Young Entrepreneurs.
Nella settima edizione pratese del programma di educazione all’imprenditorialità etica, le idee sono state valutate da una giuria composta da: Matteo Forconi, avvocato; Steve Luccisano, imprenditore di Macoev; Simone Gualandi, imprenditore di Ecoprogetti e Presidente di Giovani Imprenditori di CNA Toscana Centro; Nabil Arafin, startupper di Awhy srl; Luca Taddei, responsabile del programma EYE.
“Anche per questa edizione abbiamo collaborato con entusiasmo al Progetto Eye – aggiunge Giovanni Gramigni, vicepresidente del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Toscana Nord – Siamo a Prato, territorio a imprenditoria fortemente diffusa: molti di questi giovani a cui ci rivolgiamo avranno probabilmente assorbito dalla famiglia il valore stesso del lavoro in azienda, ed avranno respirato in casa il senso profondo della “fabbrica”. Come Giovani Imprenditori di Confindustria Toscana Nord siamo qui a testimoniare di nuovo l’importanza del fare impresa, la scommessa continua a cui siamo chiamati nel nostro lavoro, la ricerca di spunti, riflessioni, iniziative che lo rendano originale”.
