Si è tenuto a Pistoia il seminario residenziale del Centro Studi Confindustria sulle trasformazioni del sistema industriale, annunciato da Giulio Grossi, presidente di Confindustria Toscana Nord all’assemblea dei soci: “L’obiettivo di questo workshop – ha detto Grossi – è quello, ambizioso, di costruire gradualmente una community sui temi dello sviluppo e della trasformazione dei sistemi manifatturieri”. Salutando gli intervenuti al seminario, lo stesso ha poi sottolineato come il ruolo di rappresentanza che Confindustria svolge si fondi su robuste e rigorose basi di analisi economica, a sua volta arricchita dal dialogo costante con l’eccellenza della ricerca in materia.
L’iniziativa è stata sostenuta dalla Cassa di Risparmio di Pistoia e della Lucchesia del Gruppo Intesa Sanpaolo: “La nostra attività è improntata sull’essere efficaci nel far germogliare iniziative imprenditoriali – spiega Umberto Alunni, direttore generale di CR Pistoia e Lucchesia – e occasioni come questa ci consentono di condividere idee ed esperienze, rafforzando la convinzione che la collaborazione tra banche e imprese sia uno stimolo reciproco, fattivo ed efficace nel breve e lungo periodo”.
Affrontati temi complessi e destinati a una platea di addetti ai lavori. Andrea Montanino (nella foto), direttore del Centro Studi Confindustria, nell’aprire i lavori ha sottolineato come “la questione industriale sia oggi al centro delle strategie dei grandi attori mondiali, Stati Uniti e Cina. Essere capaci di capire le trasformazioni industriali può permettere a un grande paese manifatturiero come l’Italia di rimanere competitivo e come Centro Studi Confindustria vogliamo dare il nostro contributo di idee e proposte”.