La ricerca ha portato a ViroFormula
I giorni della lotta al Coronavirus sono stati, per Albini Group, quelli della ricerca ed il frutto si chiama ViroFormula, tessuti con tecnologia HeiQ Viroblock, che impedisce ai tessuti stessi di diventare una superficie ospite per la diffusione di virus e batteri nocivi.
“Abbiamo deciso di non fermarci e, al contrario abbiamo lavorato su nuove soluzioni e prodotti – spiega Stefano Albini, presidente di Albini – ed in questo contesto abbiamo sviluppato i tessuti ViroFormula”.
“Ci siamo lasciati ispirare dal mondo intorno a noi per studiare una soluzione creativa e innovativa, che risponde ai bisogni dei nostri clienti” racconta Fabio Albini, direttore creativo di Albini.
“Siamo entusiasti che Albini stia unendo le forze per creare capi più resistenti ai virus per aiutare a combattere la pandemia globale” aggiunge Carlo Centonze, co-fondatore e Group CEO di HeiQ.
La tecnologia che sta alla base di ViroFormula permette la protezione da batteri e virus: gli elementi chimico-tessili sono utilizzati per distruggere il virus in pochi minuti attraverso la combinazione in attesa di brevetto di una tecnologia della vescicola grassa (liposomi), che distrugge i virus esaurendo la membrana virale nel suo contenuto di colesterolo, dopo che gli stessi sono stati bloccati da ulteriori tecnologie a base d’argento che attivano reazioni antivirali ad alto spettro attraendo i virus e legandosi permanentemente ai loro gruppi zolfo.
I tessuti ViroFormula sono stati creati pensando al mondo dell’abbigliamento a 360°, dalla camiceria fino alle basi più strutturate, rendendoli ideali per la produzione di camicie, casacche, giacche e pantaloni, ma anche di mascherine, camici e ogni altro indumento. L’effetto del finissaggio tessile dura fino a 30 lavaggi.
I prodotti utilizzati sono stati identificati come dermatologicamente non irritanti, innocui per la pelle e per il corpo e per la sostenibilità ambientale.