RadiciGroup ha messo in rete le eccellenze italiane del tessile per creare una tuta spaziale studiata per Marte per la missione Smops.
Un team di aziende della filiera tessile italiana, guidato da RadiciGroup, ha realizzato la prima tuta spaziale di simulazione analoga interamente progettata e ingegnerizzata in Italia, per la missione Space Medicine Operations, promossa e organizzata da Mars Planet, sezione italiana di Mars Society con sede in provincia di Bergamo, con il patrocinio dell’Agenzia Spaziale Italiana.
La missione SMOPS è focalizzata sulla medicina dello spazio, sul monitoraggio della salute dei futuri astronauti e sullo sviluppo di tecnologie di supporto alla simulazione della vita in ambiente spaziale e planetario.
RadiciGroup si è unita a Eurojersey, Vagotex e Defra, ed ha fornito i materiali per la realizzazione del vestiario dei sei astronauti che parteciperanno alla missione, coordinando lo sviluppo tecnologico che ha portato alla creazione dell’abbigliamento tecnico per utilizzo in condizioni estreme.
I capi verranno infatti utilizzati, dal 10 al 23 aprile, per svolgere una serie di esperimenti nella stazione di ricerca installata nel deserto dello Utah, simulando le condizioni di vita e lavoro su Marte.
Di fatto il team guidato da RadiciGroup ha realizzato tre capi tecnici, caratterizzati da elevati standard in termini di benessere, comfort e performance, che permetteranno agli astronauti analoghi di muoversi agevolmente e in sicurezza all’esterno della stazione base con l’ausilio di sistemi avanzati di controllo, monitoraggio e comunicazione.
Il completo intimo è stato realizzato con tessuti indemagliabili Sensitive Fabrics di Eurojersey: la maglietta è provvista di circuiti elettrici e sensori che permettono di rilevare i parametri vitali e geo-spaziali degli astronauti.