Sono cifre estremamente positive quelle che caratterizzano l’export del Piemonte Nord Orientale nel primo semestre del 2022, con il tessile abbigliamento a fare finalmente da traino.
Il valore delle esportazioni di Biella, Novara, Verbano Cusio Ossola e Vercelli si è attestato poco al di sopra dei 6 miliardi di euro, registrando un aumento del +21,1% rispetto al corrispondente periodo del 2021.
Il tessile abbigliamento, che rappresenta il 24,5% dell’export totale, è arrivato al +33,8%, con la provincia di Biella che di conseguenza ha avuto l’incremento più significativo (+33,1%) rispetto al primo semestre del 2021, tornando ai livelli del primo semestre 2019.
Bene anche Novara (+21,6%), compreso il suo tessile abbigliamento, che invece non è stato un fattore decisivo del +28,1% del Verbano Cusio Ossola e nel +23,6% di Vercelli.
Le esportazioni del tessile abbigliamento dell’area rappresentano il 79,3% del totale del Piemonte. Nello specifico di Biella sono in netta ripresa i prodotti tessili (+40,2%), con i tessuti a +78,8%, i filati a +21,9% e gli altri prodotti tessili a +24,6%. In crescita del +33,8% anche gli articoli di abbigliamento.
Mercati: l’Unione Europea assorbe il 51,9% delle vendite. In crescita Germania (+27,1%, principale cliente estero) e Francia (+35%, seconda), mentre le destinazioni extra UE sono trainate da Stati Uniti (+69,4%), Turchia (+48,3%) e Svizzera (+32,8%). Meno incisiva la crescita verso la Cina (+10,3%).