Per Antonella Mansi inizia un nuovo triennio da presidente del Centro di Firenze per la Moda Italiana dopo la rielezione arrivata al termine dell’assemblea dei soci, che ha anche nominato quattro nuovi membri del Consiglio d’Amministrazione.
L’associazione pubblico-privata che controlla, tra gli altri, Pitti Immagine ed Ente Moda Italia, ed è tra i soci fondatori del Polimoda si affida quindi ancora a Mansi, fino al 2026: “La rielezione – ha detto Mansi – deriva da un giudizio positivo sul lavoro svolto dal Consiglio, ma abbiamo anche avvertito la fiducia dei soci nella capacità di questo gruppo di proseguire sul sentiero tracciato, con le innovazioni che si renderanno necessarie per affrontare uno scenario fieristico internazionale complesso, poco prevedibile, ma anche non privo di interessanti opportunità. La modifica dello Statuto del Centro per superare il vincolo al terzo mandato della presidenza è il segno di una forte e unanime volontà di dare continuità ai progetti in corso. E’ anche una grande responsabilità”.
Nell’ultimo triennio il CFMI ha lavorato sulla promozione del made in Italy con il lancio di nuovi saloni ed eventi di networking tra le imprese, sulla valorizzazione e sull’alta formazione per le nuove generazioni e sulla cultura della moda.
Il CdA vede l’ingresso di quattro nuovi consiglieri: Giuseppe Angiolini (proprietario dello specialty store di moda Sugar ad Arezzo), Elena Calabria (vice presidente di Cna Toscana Centro), Sergio Tamborini (presidente di Sistema Moda Italia) e Brunella Tarli (vice segretario generale della Camera di Commercio di Firenze), che vanno a prendere il posto di Antonio Bossio, Luca Giusti, Niccolò Manetti e Marino Vago. Con loro Luisa Benigno, Andrea Cavicchi, Marcello Gozzi, Leonardo Lascialfari e Luigi Salvadori.
Nella foto: Antonella Mansi con Antonio De Matteis, presidente di Pitti Immagine.