Il Giro d’Italia è andato in archivio e a Biella ha lasciato l’ottimo ricordo del Giro d’Impresa, che ha coinvolto 26 tra imprese, musei e archivi aziendali, visitati da oltre 500 persone in due giorni.
L’iniziativa di turismo industriale è stata organizzata contestualmente alla 19′ tappa del Giro d’Italia Biella-Champoluc ed è stata un viaggio che ha portato i visitatori nel tempo: dal passato, con i documenti e le storie conservate in archivi e musei aziendali, al presente e futuro della manifattura, con le visite nei reparti produttivi e nelle realtà aziendali attive, attraverso diversi settori, dall’enogastronomia all’industria chimica passando per il tessile e la meccanica.
“Il primo obiettivo che ci siamo posti – dice Alessandro Boggio Merlo di UIB – è stato diffondere il messaggio di un tessuto industriale che si apre all’esterno, che ha voglia di raccontarsi con orgoglio e passione. Obiettivo raggiunto grazie all’alta partecipazione di aziende, musei e archivi. C’è stato un grande interesse e il turismo industriale può essere un’importante leva di valorizzazione della cultura d’impresa, oltre che di promozione territoriale, ed è una priorità su cui concentriamo il nostro impegno”.
Nella foto: una visita a Marchi e Fildi