C’è anche Fulgar tra i 13 partner strategici della filiera del tessile, unica filatura di poliammide, che hanno contribuito al completamento del progetto europeo T-Rex (Textile Recycling Excellence), finanziato dall’UE e avviato nel 2022.
T-Rex ha sviluppato un piano armonizzato per il riciclo textile-to-textile a ciclo chiuso, proponendo soluzioni tecnologiche, economiche e regolamentari per rendere il riciclo una realtà su larga scala entro il 2030, quando si prevede che i rifiuti tessili supereranno i 7,3 milioni di tonnellate.
Fulgar ha dimostrato la fattibilità tecnica di filare la poliammide 6 riciclata, mantenendo qualità e performance identiche. Il progetto si è concluso a fine maggio con la presentazione di un vero e proprio programma per il riciclo textile-to-textile corredato da report tecnici, studi LCA, casi dimostrativi concreti e indicazioni chiave.
Quattro gli ambiti di intervento: scalabilità tecnica, sostenibilità economica, impatto ambientale e raccomandazioni normative. Sottolineata l’urgenza di migliorare le tecnologie di selezione e pre-trattamento, ancora oggi troppo dipendenti da processi manuali e poco efficienti. Automazione (es. NIR e intelligenza artificiale) e co-localizzazione degli impianti di selezione e pre-processing rappresentano leve fondamentali per ottimizzare qualità e resa del materiale riciclabile.
Secondo T-Rex per rendere il sistema economicamente sostenibile sono necessari incentivi, nuove infrastrutture e una maggiore standardizzazione nella raccolta e nel design dei prodotti.
Altro aspetto fondamentale è progettare capi più durevoli e riutilizzabili, oltre a definire criteri armonizzati di fine vita del rifiuto tessile (End-of-Waste), obiettivi realistici di contenuto riciclato e l’introduzione di standard per la riciclabilità dei capi.