L’auditorium di Confindustria Toscana Nord a Prato ha ospitato l’incontro tra aziende del gruppo nobilitazione tessile e gli studenti del progetto Ifts Si.Nobiltex – sostenibilità e innovazione nei processi chimici tintori e di nobilitazione tessile. I ragazzi, iscritti al corso, stanno per iniziare la loro esperienza di pratico apprendimento nelle aziende del distretto pratese e lo faranno dopo
L’intero percorso, 594 ore di lezione e laboratorio e 396 ore di stage in azienda, è promosso dalla Fondazione PIN e realizzato in collaborazione con Mita Academy, Università degli Studi di Firenze, ITS Buzzi, Formetica, e Fartex che agiscono da soggetti partners, con il sostegno di AICTC (Associazione Italiana di Chimica Tessile e Coloristica) e Confindustria Toscana Nord; si inserisce nelle iniziative di alta formazione finanziate dalla Regione Toscana tramite il Fondo Sociale Europeo.
L’incontro è stato aperto e coordinato da Filippo Giagnoni di Fartex e referente del Gruppo Nobilitazione di Confindustria Toscana Nord, e da Alessandro De Rosa, responsabile dell’alta formazione di PIN: durante il dibattito sono state messe a fuoco le aspettative sul lavoro di imprese e addetti (o futuri tali), illustrate le sfide che le aziende affrontano quotidianamente e definite le aree aziendali strategiche per la competitività industriale.
La conclusione è stata che il distretto tornerà a essere attrattivo per i giovani solo con una migliore conoscenza dei suoi punti di forza presso tutte le parti coinvolte – studenti, mondo della formazione, imprese.
“In questo contesto di distretto, complicato ma allo stesso tempo fieramente consapevole della propria identità produttiva- commenta Giagnoni – la formazione dei giovani diventa il vero nodo gordiano da risolvere. Lo dicono le imprese, che hanno urgenza di crescere e garantire un futuro occupazionale, lo affermano i mercati, che ci conoscono per la qualità dei nostri manufatti e ci richiedono sempre di più competenze innovative, lo sostiene il sistema dell’istruzione e della formazione, che non può prescindere dal rapporto con le imprese per insegnare approcci e tecniche del mestiere. Per questo ci siamo posti, e ci porremo sempre di più, l’obiettivo di interpretare le esigenze di tutto il territorio dando pieno sostegno a iniziative virtuose, come facciamo con questo corso per processi chimici tintori e di nobilitazione tessile”.
In foto: il tavolo di presidenza, con Filippo Giagnoni (a sinistra) e Alessandro De Rosa (a destra).