Esposrtazione

Inizio di 2025 in calo per l’export varesino

E’ in discesa l’export del territorio varesino nei primi tre mesi del 2025, stando ai dati Istat, elaborati dal Centro studi di Confindustria Varese, nel periodo gennaio-marzo 2025

Le esportazioni in valore sono state pari a 2,9 miliardi di euro, in calo del -2,2% sul periodo gennaio-marzo 2024 (a livello italiano l’export nello stesso periodo è cresciuto del +3,2%), mentre le importazioni in valore sono state pari a 2,5 miliardi di euro, in aumento del +11,2% sul periodo gennaio-marzo 2024 (a livello italiano l’import nello stesso periodo è cresciuto del +6,2%).

Il saldo commerciale in valore è risultato positivo per 0,4 miliardi di euro, ma risulta in calo del -43,2% rispetto a un anno fa.

Stabili i flussi di export verso l’area UE 27 (-0,1%), con in positivo Germania (+7,2%), Spagna (+22,3%),  Paesi Bassi (+1,0%) e Belgio (+5,1%); in calo Francia (-5,3%) e Polonia (-3,6%). Nell’extra UE (-4,3%) Stati Uniti (-7,3%), Regno Unito (-13,9%), Svizzera (-11,5%) e Cina (-30,8%).

A sorprendere sono però le esportazioni di tessile, abbigliamento e pelletteria, aumentate dell’8,6%; le importazioni sono arrivate a +7,5%. Tutti i sotto-comparti mostrano una crescita delle esportazioni: più forte per l’abbigliamento (+24,3%), più moderata per gli articoli in pelle (+0,7%) e per i prodotti tessili (+1,1%).

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Matteo Grazzini
Matteo Grazzini