Prato, una voce unica dalle imprese per indicare le priorità a Sammartino

Un documento congiunto molto articolato, dettagliato e pieno di spunti utili anche a chi, come il Commissario prefettizio di Prato Claudio Sammartino, è abituato a gestire situazioni spinose.

Dopo la caduta della Giunta comunale in seguito al commissariamento le imprese del territorio pratese si sono messe, tramite i loro rappresentanti, al lavoro su una sorta di guida con le priorità da seguire per mantenere produttivo il distretto.

E’ nato quindi un documento congiunto da consegnare al commissario Sammartino e firmato da Confartigianato Imprese Prato, CNA Toscana Centro e Confindustria Toscana Nord: questo per riportare al centro dell’agenda politica e amministrativa le principali urgenze del distretto, con particolare attenzione agli aspetti economici, produttivi e demografici.

Il documento evidenzia inoltre l’importanza del modello di concertazione territoriale che ha garantito nel tempo un confronto costante e proficuo tra le parti sociali e le istituzioni e che per questo va tutelato e rafforzato.

“Sono tanti i dossier sul tavolo che attendono una risposta – dichiara il presidente di CNA Toscana Centro, Emiliano Melani – e a Sammartino chiediamo di mettere al centro del suo lavoro legalità, sviluppo economico sostenibile e coesione sociale. Prato ha bisogno di risposte rapide e concrete, ma anche di una visione che guardi oltre l’emergenza. La città non può permettersi di fermarsi: il commissariamento deve rappresentare un’occasione per rilanciare il rapporto di fiducia tra istituzioni e territorio e un nuovo modello di governance partecipata”.

“Riponiamo piena fiducia nel Commissario – dice Fabia Romagnoli, presidente di Confindustria Toscana Nord –  e vogliamo accoglierlo con un documento che riassume ciò che è il manifatturiero di questa città, asse portante dell’intera economia del territorio, il nucleo produttivo alla base di tutto il sistema. Tra le priorità individuate ci sono le infrastrutture cittadine, la legalità e i grandi temi europei”.

“Le nostre imprese e il distretto – dice il presidente di Confartigianato Imprese Prato, Luca Giusti -vivono un momento difficile, segnato da incertezze sul futuro. La crisi dell’amministrazione comunale non aiuta a trasmettere fiducia a chi opera quotidianamente sul territorio. Siamo certi che il Commissario Sammartino saprà guidare la città con equilibrio fino all’elezione del nuovo sindaco. Anche in questa fase di transizione, chiediamo attenzione e misure concrete per sostenere un distretto che ha sempre dimostrato resilienza e una rete di relazioni che rappresenta un patrimonio unico”.

Nella foto, da sinistra a destra, il presidente di Cna Toscana Centro Emiliano Melani e la direttrice Cinzia Grassi; la presidente di Confindustria Toscana Nord Fabia Romagnoli e il direttore Luca Rossi; il presidente di Confartigianato Imprese Prato Luca Giusti e il direttore Davide Majone.

Condividi articolo
Matteo Grazzini
Matteo Grazzini