Arrivano anche da Firenze le conferme al trend di crescita dei visitatori internazionali alle fiere di settore italiane: a Maredamare infatti sono aumentati i buyers esteri.
+35% rispetto al 2024 la percentuale, mentre c’è stata stabilità dei compratori italiani, in linea con l’edizione passata. “Questa edizione – dichiara Alessandro Legnaioli, il presidente della manifestazione – ha confermato la dimensione internazionale della fiera. Inoltre con CNA Federmoda si sono poste le condizioni per una collaborazione più strutturata nel solco del doppio binario imprese e giovani”. Nello spazio WeLoveModainItaly di Cna Federmoda le aziende hanno esposto collezioni di abbigliamento mare, swimwear, borse, calzature e accessori per il resort.
21 gli operatori da 12 Paesi nella delegazione organizzata con Ice Agenzia: tra questi rappresentati di mercati tradizionali come Regno Unito e Stati Uniti ed altri con importanti margini di crescita, come Kazakhstan, Azerbaijan e Singapore.
“Come CNA Federmoda abbiamo ben chiara le necessità di dedicare al settore un impegno di ampia prospettiva – dichiara Antonio Franceschini, responsabile nazionale di Cna Federmoda – operando a tutela e valorizzazione delle imprese ed al contempo programmando il futuro investendo sui giovani”.
“La creazione di un network di relazioni – sottolinea Raffaella Petrossi, direttore generale di Underbeach – ha amplificato la portata delle nostre iniziative e generato in modo costante contenuti di servizio e di scenario che riteniamo cruciali per i nostri espositori e visitatori, un vero hub di qualità per il settore”.
