24 ore a Texhibition Istanbul, che domani e per tre giorni aprirà le porte del centro fieristico della città turca a oltre 500 espositori, che si aspettano almeno 25.000 visitatori e acquirenti. Numeri che riguardano il quinto esportatore mondiale di prodotti tessili per Europa, Stati Uniti, Nord Africa e Medio Oriente.
In mostra tessuti e maglieria, filati, accessori, stampa, ricamo, pelle artificiale e denimi, che avrà il suo spazio Blue Black Denim con i principali produttori della Turchia.
Si tratta dell’ottava edizione della fiera organizzata da Itkib Fairs per conto dell’Associazione degli esportatori tessili di Istanbul (İthib) ed è quindi ormai un punto di riferimento centrale per l’industria tessile di un’area geograficamente baricentrica tra Europa e Oriente, come peraltro racconta la storia delle città che l’ospita.
Sono attesi visitatori provenienti da tutto il mondo, grazie ad una posizione nel calendario tra le fiere tedesche e inglesi e Première Vision, altra tappa basilare per i produttori turchi.
Tra le attività collaterali al business ci sono le aree di tendenza: il Trends Lab, l’Innovation Hub, il ReValue Stock Hub e il Blue Black Texhibition stesso, ma anche i seminari e i panel che metteranno in evidenza l’innovazione settoriale e le visioni future.
Ad oggi, nonostante le difficoltà a livello globale, le esportazioni turche di prodotti tessili e materie prime hanno raggiunto 7,6 miliardi di dollari nei primi otto mesi del 2025, con un +1,2% su base annua: le esportazioni verso l’Africa sono aumentate del 19,1% e quelle verso l’Asia del 26%.







