C’era anche il presidente di Confindustria Moda Luca Sburlati all’assemblea di MagnoLab, durante la quale c’è stato un confronto con Marco Boglione: il presidente di BasicNet è stato infatti ospite delle aziende che compongono il network di innovazione tessile
Un dialogo fatto di concretezza, competitività e coinvolgimento tra il CEO di Pattern Group e il fondatore e presidente del Gruppo BasicNet, di cui fanno parte i marchi Kappa, Robe di Kappa, K-Way, Superga, Briko, Jesus Jeans, Sabelt e Sebago.
Una analisi a largo raggio iniziata con la situazione attuale del tessile proposta da Sburlati, tra sfide e opportunità derivanti dalla normativa su EPR; poi l’innovazione, come obiettivo costante per non restare indietro. Boglione ha denunciato la carenza di nuove imprese e la necessità di dare nuovo valore al brand Italia.
Sburlati ha parlato poi della necessità di coinvolgimento delle aziende attorno a un obiettivo comune, con un richiamo a fare gruppo di fronte alle difficoltà degli scenari attuali, insieme alla necessità di rendere partecipi e consapevoli anche i brand del valore di una produzione certificata e di qualità.
Per Boglione, il coinvolgimento riguarda anche i giovani, per riaccendere curiosità e passione verso la professione: in questo, MagnoLab può essere funzionale e strategico, per riavvicinare le nuove generazioni alla dimensione più concreta del fare impresa e al contempo per fornire una certificazione, una sorta di bollino di garanzia delle competenze sviluppate.
Boglione ha inoltre visitato nuovamente gli spazi di MagnoLab insieme al presidente Giovanni Marchi e a Marco Bardelle di TF2000, tra i cofondatori del network, che ad oggi conta 21 aziende, con l’imminente annuncio dell’ingresso di nuovi rilevanti soggetti del settore tessile.
Nella foto, da sinistra, Giovanni Marchi, Marco Boglione, Marco Bardelle e Luca Sburlati







