Ha debuttato ieri, lunedì 6 ottobre, la prima edizione di Saudi Fashion@Saudi Lifestyle Week, il progetto espositivo che presenta una selezione di collezioni di aziende italiane sul mercato saudita. La fiera avrà luogo fino a domani, mercoledì 8 ottobre, presso il Riyadh International Convention & Exhibition Center. Si tratta di un nuovo punto di incontro tra i marchi internazionali della moda e il mercato saudita, attualmente uno dei più interessanti per le aziende italiane.
Proprio per questo interesse sono arrivati dall’Italia a Riyadh ben 49 i brand di abbigliamento, calzature, pelletteria e accessori oltre a 14 brand di tessuti: questa nutrita partecipazione italiana è coordinata da EMI e realizzata in collaborazione con Confindustria Moda, Assocalzaturifici, Assopellettieri, AIP e supportata dalla Regione Marche.
“Negli ultimi anni l’economia saudita ha registrato una crescita tra le più alte del G20, accompagnata da un incremento demografico costante – afferma Alberto Scaccioni, amministratore delegato Ente Moda Italia – Nel corso del 2024, il commercio bilaterale nel settore abbigliamento tra l’Italia e l’Arabia Saudita ha mostrato un forte dinamismo. Le esportazioni italiane hanno, infatti, registrato una crescita significativa pari al +18,5%, raggiungendo un valore complessivo di 90,8 milioni di euro. Si è trattato di un risultato trainato in particolare dal comparto del vestiario, che da solo ha superato i 64 milioni di euro di export (+21,6%), seguito dalla maglieria con 26,2 milioni (+11,2%) e, in misura minore, dalla calzetteria, comunque in crescita (+40,5%). Parallelamente, le importazioni italiane di prodotti di abbigliamento dall’Arabia Saudita hanno evidenziato una dinamica eccezionalmente espansiva, con un deciso aumento rispetto all’anno precedente (+306,5%), per un valore totale pari a 10,3 milioni di euro. L’inizio del 2025 ha evidenziato una dinamica più incerta ma sempre positiva, confermando la competitività dell’Italia”.
La manifestazione vede la presenza di oltre 140 brand internazionali, prevalentemente provenienti dall’Europa, i brand italiani sono protagonisti di un’apposita area.
La cerimonia di inaugurazione della fiera ha visto la partecipazione del Principe Saud bin Turki Al Faisal bin Abdulaziz Al Saud, durante i tre giorni del salone è previsto un ricco programma di seminari, panel e iniziative con ospiti arabi e internazionali legati al mondo della moda.
“Questo evento segna un’importante evoluzione non solo nel panorama della moda saudita, ma anche nel prezioso legame con l’Italia – afferma Roberto Tadini, Presidente Associazione Italiana Pellicceria -. L’Arabia Saudita sta emergendo come un fulcro vibrante di creatività e innovazione stilistica, e la sinergia con la moda italiana, conosciuta in tutto il mondo per la sua eleganza e il suo artigianato impeccabile, rappresenta un’opportunità straordinaria per entrambi i mondi. Questa manifestazione non solo celebra le tendenze contemporanee, ma promuove anche il dialogo culturale e il rispetto reciproco tra le nostre nazioni. La moda è un linguaggio universale e qui, a Riyad, siamo testimoni di come diverse tradizioni e visioni possano unirsi per creare qualcosa di unico e straordinario. Siamo felici di aver contribuito a promuoverlo in Italia”.