E’ Ása Bríet Brattaberg, studentessa islandese dell’Institut Français de la Mode, la vincitrice del “Prato Circular & Sustainability Award”, assegnato durante la 31′ edizione dell’International Lab of Mittelmoda – The Fashion Award, patrocinato da Milano Unica.
Per il secondo anno Confindustria Toscana Nord ha assegnato il premio, uno dei 14 in totale, scegliendo tra un parterre di candidati assai ampio: per il concorso sono infatti giunte 540 proposte da 15 scuole di 17 paesi. La giuria, presieduta dal presidente di Mittelmoda Matteo Marzotto, ha poi selezionato 26 finalisti.
Sul palco per la premiazione a Brattaberg Leonardo Raffaelli, componente del Consiglio generale di CTN: “Il premio – spiega – ha valenze molteplici. E’ un modo per portare Prato, le sue caratteristiche produttive e i suoi valori, prima fra tutti la sostenibilità, in un contesto internazionale prestigioso; per far conoscere il distretto agli stilisti di domani; per gratificare un giovane designer con un premio in denaro e incoraggiarlo a procedere sulla sua strada professionale. Nel caso di Ása, al premio di Prato si è aggiunto anche quello offerto dalla Camera della Moda per la proposta più creativa”.
