Si è parlato di relazioni interne al convegno People 2, organizzato da Confindustria Lecco e Sondrio e Confindustria Como: un’occasione di confronto sulle evoluzioni nelle organizzazioni moderne, proseguendo il percorso avviato con la prima edizione, dedicata ai fondamenti di una moderna people strategy – dalla cultura d’impresa al purpose, dalla vision e mission alla leadership diffusa, fino al valore della coesione interna.
Le due priorità individuate per il 2025 sono l’employer branding e il well being organizzativo.
Le linee programmatiche sono state presentate da Francesca Polti, vice presidente per le relazioni industriali, previdenza, welfare e people di Confindustria Como, e da Aristide Stucchi, consigliere incaricato per le relazioni industriali, previdenza e welfare di Confindustria Lecco e Sondrio.
“In un contesto nel quale la tecnologia accelera ed efficienta i processi – ha dichiarato Polti – la vera differenza la fanno e la faranno sempre più le persone. Per questo crediamo nel progetto di People, di creare una strategia delle risorse umane allineata ai valori aziendali e capace di preparare l’organizzazione al futuro del lavoro. L’employer branding non è solo una leva di attrazione, ma un ponte tra la promessa fatta all’esterno e l’esperienza reale vissuta all’interno: valorizzare la cultura aziendale e i suoi valori e al contempo l’esperienza dei collaboratori, è la chiave per attrarre e trattenere i talenti necessari alla crescita e all’innovazione”.
“Il cuore pulsante dell’innovazione e del futuro – ha sottolineato Stucchi – sono le persone, la vera risorsa scarsa del nostro tempo. L’Italia sta vivendo una trasformazione demografica senza precedenti, saluteremo lavoratori esperti e, allo stesso tempo, la nuova generazione non sarà numericamente sufficiente a sostituirli. Dobbiamo anche chiederci come trattenere i giovani e i giovanissimi, che troppo spesso scelgono l’estero. È però anche vero che un giovane su tre oggi sta tornando, e questo ci permette di credere che si possa invertire la rotta”.
Il passaggio dalla prima alla seconda edizione del progetto è stato illustrato da Ruggero Colombo e Fabio Usuelli, responsabili delle relazioni industriali delle due associazioni territoriali. Sono poi seguiti i contributi sul tema dell’Employer Branding e del Well Being organizzativo con Mariangela Calzati, HR Senior Consultant, e Valerie Schena Ehrenberger, vice presidente di Confindustria Assoconsult e amministratore di Valtellina Lavoro.
Poi le testimonianze di Livio Lamparelli, HR Director di Technoprobe, e di Florinda Ravazzani, HR di R.P.E., la tavola rotonda delle aziende Cama Group, con la vicepresidente Annalisa Bellante, Cattaneo Impianti, con la HR Eleonora Fella, Sacco, con la HR Elisa Cattaneo, e Wagner, con il People & Culture Director Antonio Simeone.
Le conclusioni sono state affidate a Maria Anghileri, presidente dei Giovani Imprenditori di Confindustria.
Nella foto, da sinistra, Ruggero Colombo, Annalisa Bellante, Elisa Cattaneo, Eleonora Fella, Antonio Simeone e Fabio Usuelli.







