Sarà Pitti Uomo a ospitare la preview dell’LVMH Prize 2021, con i nove finalisti che vedranno i propri progetti raccolti in un filmato proiettato nella rinascimentale Sala Ottagonale della Fortezza da Basso. Inoltre sarà realizzato anche un “Pitti Walk“, un live shooting realizzato tra le strade di Firenze e la Fortezza, con modelli e modelle che indossano alcuni look dei designer finalisti.
“Siamo onorati che LVMH abbia accettato il nostro invito – dice Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti Immagine – e ci stiamo preparando per dare al Premio e ai suoi finalisti la migliore cornice possibile, presentandoli assieme allo special guest Thebe Magugu (nella foto), vincitore proprio del LVMH Prize nel 2019. Il nostro intento è far conoscere alla comunità di Pitti Uomo il lavoro dei finalisti del 2021, e sentiamo molte affinità con lo spirito dell’LVMH Prize: la vocazione a promuovere e sostenere la creatività dei giovani fashion designer, la dedizione a trovare il talento ovunque esso si trovi e a rappresentare un mondo multiculturale, la volontà di favorire il dialogo e il confronto tra la moda e i linguaggi della contemporaneità, sottolineare la crescente attenzione verso i temi della responsabilità e della sostenibilità, con al centro i rapporti tra design, manifattura artigianale e processi industriali”.
I nove finalisti di questa edizione sono: Bianca Saunders (inglese basata a Londra), Charles De Vilmorin (francese basato a Parigi), Christopher John Rogers (americano basato a New York), Conner Ives (americano basato a Londra), KidSuper di Colm Dillane (americano basato a New York), Kika Vargas (colombiana basata a Bogotà), Lukhanyo Mdingi (sudafricano con base a Città del Capo), Nensi Dojaka (albanese con base a Londra), Rui di Rui Zhou (cinese con base a Shanghai).






