Dopo i giorni di ITMA di due anni fa Acimit torna da protagonista a Rho Fiera Milano: avrà infatti un proprio spazio istituzionale a Milano Unica.
Con questa partecipazione l’associazione dei costruttori italiani di macchinari per il tessile vuole favorire l’incontro tra le aziende associate, gli espositori e i buyer presenti al salone del tessile, facendo conoscere ancora meglio le soluzioni tecnologiche all’avanguardia in tema di sostenibilità, economia circolare e digitalizzazione che caratterizzano l’offerta meccanotessile italiana.
“E’ fondamentale – dice il presidente di Acimit Marco Salvadè – che la nostra presenza. Il connubio tra le eccellenze tessili e meccanotessili italiane ha creato e continua a creare sinergie necessarie per rafforzare la leadership dell’intera filiera tessile italiana”.
Il mercato italiano per le macchine tessili nei primi mesi del 2025 risulta ancora debole, come testimonia il calo della raccolta ordini dei costruttori italiani nel periodo gennaio-marzo: -57% rispetto allo stesso trimestre 2024.
“Occorre rimettere la competitività della manifattura italiana al centro del dibattito politico. L’esperienza del piano Transizione 5.0, le cui risorse non sono state pienamente sfruttate a causa del complesso iter burocratico, dimostra che le aziende italiane, e quelle della filiera tessile in particolare, necessitano di strumenti di sostegno semplici nelle procedure di adozione ed efficaci nella loro attuazione” conclude Salvadè.
Nella foto la mostra organizzata a Rho da Acimit durante ITMA.