Conto alla rovescia quasi finito per Blossom, che domani inaugura il salone di precollezioni creative per l’autunno/inverno 2017-18 all’ex palazzo della Borsa di Parigi.
Dopo tutto il tam tam nato all’indomani dell’annuncio di Première Vision di ‘entrare’ nel mondo delle precollezioni di tessuti con questo nuovo salone è il momento della prima verifica: la prima delle due edizioni previste per il 2016 va in scena al Palazzo Brongniart in una due giorni dedicata ai brand di fascia lusso e alta gamma: 64 le selezionate aziende internazionali che presenteranno tessuti ed accessori per la stagione a/i 2017-18.
Gli espositori di Blossom Première Vision sono stati selezionati, con inviti che furono consegnati lo scorso febbraio al Parc des Expositions, tra gli espositori di Première Vision Paris per la qualità e la creatività dei loro prodotti: l’Italia guida con ampio margine la pattuglia delle eccellenze, con 30 aziende presenti, seguita dalla Francia con 17 e dal Giappone con 9; poi Regno Unito (2), Turchia (2), Austria (1), Corea del Sud (1), Spagna (1) e Portogallo(1).
Guglielmo Olearo (nella foto), direttore di Blossom PV, spiega come si è arrivati alla creazione del salone: “Abbiamo incaricato l’Istituto Francese della Moda di condurre un’indagine sull’organizzazione delle collezioni. Abbiamo raccolto delle informazioni molto dettagliate in merito ai calendari e ai ritmi delle collezioni che ci hanno permesso di perfezionare le nostre analisi per lanciare Blossom Première Vision, che vuole fornire una risposta alla specifica necessità delle precollezioni da parte dei marchi creativi. Queste collezioni, le prime della stagione, sono vendute in showroom, non sfilano e vengono presentate due mesi prima delle sfilate. Le precollezioni sono nate per rispondere all’esigenza dei grandi department stores americani alla ricerca di proposte da presentare in anticipo nella stagione. Il fenomeno è stato poi esportato in Europa”.
