La 74esima edizione di Ideabiella a Milano Unica segna il debutto del nuovo presidente Alessandro Barberis Canonico, in un’edizione che si presenta molto positivamente.
“I positivi risultati che si registrano anche nella prima parte del 2015 – ha commentato il presidente di Ideabiella e amministratore delegato della Vitale Barberis Canonico – consolidano la leadership mondiale del comparto tessile rappresentato da Ideabiella”.
Per l’esattezza saranno 61 italiane e 11 straniere (+7%), le linee, per la stagione Autunno/Inverno 2016-2017, presenti negli stand di Ideabiella, nel corso della XXI edizione di Milano Unica, che si svolgerà dall’8 al 10 settembre al Portello di Fieramilanocity.
La crescita delle presenze degli espositori, rispettivamente 3 italiani e 2 stranieri in più rispetto al settembre 2014, evidenzia il ruolo preminente dell’imprenditoria rappresentata da Ideabiella in un segmento particolarmente significativo della tessitura italiana ed europea di fascia alta, il cui contributo consente all’Italia di continuare a presidiare il primo posto nell’export di prodotti lanieri a livello mondiale.
Nel 2014, sulla base di una ricerca condotta su un campione altamente rappresentativo degli espositori di Ideabiella, il loro fatturato complessivo era risultato di oltre 2,1 miliardi di euro in aumento del +6,49%, trascinato dalle esportazioni (+7.59%) che erano salite a circa 1,54 miliardi di euro, vale a dire circa i ¾ dell’intero fatturato. Risultati che, secondo le sensazioni di diverse aziende che partecipano a Ideabiella, risultano ulteriormente in crescita, sia come fatturato, sia come esportazioni, anche nella prima parte del 2015. Come, peraltro, confermano i dati ISTAT elaborati dal Centro Studi di Sistema Moda Italia che vedono le esportazioni di tessuti di lana pettinata in crescita del 4,9% nei primi 5 mesi dell’anno in corso.
“Nonostante le turbolenze che stanno caratterizzando la situazione internazionale, dal punto di vista geopolitico ed economico – sostiene Alessandro Barberis Canonico – il comparto tessile rappresentato dalla nostra Associazione gode di buona salute, come dimostrano i dati Istat sulle esportazioni laniere e anche la crescita degli espositori. Inoltre, continuiamo a sostenere positivamente il saldo della bilancia commerciale della tessitura italiana e a rappresentare un solido elemento di coesione per il territorio Biellese. Anche alla luce degli ultimi rimbalzi positivi delle borse mondiali, le recenti vicende finanziarie cinesi, al momento, non ci destano particolari preoccupazioni. Dalle conferme di partecipazione che molti nostri espositori hanno ricevuto in questi giorni da buyer nazionali e internazionali, anche questa edizione di Ideabiella sarà in linea con i buoni risultati delle precedenti e potrebbe anche riservarci positive sorprese. La nostra convinta partecipazione – continua – e il nostro forte sostegno al processo di internazionalizzazione di Milano Unica ha trovato e trova un preciso riscontro anche in termini commerciali. E un ulteriore contributo è venuto dalla positiva esperienza della prima edizione di Milano Unica New York. Si tratta, peraltro, di una scelta che non ha alternative e per questo ci auguriamo che la nostra esperienza e i nostri risultati convincano anche molte altre aziende del tessile italiano a impegnarsi con più forza e convinzione nel fare sistema”.