Sono state consegnate oggi all’ospedale di Prato le 15.000 mascherine protettive che la EBTex di Shanghai, partner della Bertini di Prato, ha voluto donare per aiutare nell’emergenza per il Covid-19.
I 15.000 dispositivi protettivi individuali aumenteranno nelle prossime seetimane, quando dalla Cina arriverà un ulteriore quantitativo da distribuire gratuitamente ai clienti italiani, anche come augurio per una pronta ripresa dell’attività lavorativa.
Il materiale è stato consegnato con uno slogan che sottolinea quanto siano importanti l’unione delle forze e la solidarietà per sconfiggere il virus: “Isolati ma uniti dai nostri cuori” il messaggio che abbina idealmente le due società tessili divise da migliaia di chilometri di distanza.
La collaborazione tra la Bertini Srl e la EBTex per la vendita di tessuti nel mercato internazionale si è concretizzata anche nella partecipazione in tandem a fiere tessili come Premiere Vision. E proprio dalla EBTex arrivano messaggi rassicuranti sul post virus, visto che nella fabbrica cinese sono tornati ad essere attivi e produttivi al 100% già da fine febbraio, monitorando giornalmente la salute dei propri dipendenti con la misurazione della temperatura corporea all’entrata in azienda, con dispositivi di protezione individuale da indossare e misure di sicurezza da mantenere durante le fasi lavorative.
“E’ una procedura con cui anche noi dovremo imparare a convivere per diversi mesi – dice Massimo Bertini (nella foto con il partner cinese Tom Wu e con le scatole di mascherine appena arrivate) – senza che questo limiti la nostra voglia di creare e continuare ad essere parte integrante e fondamentale del settore moda mondiale”.
