Stazione di Biella

Biella, l'Unione incontra i politici

Faccia a faccia, ma a distanza anti Covid, tra i vertici dell’Unione Industriale Biellese  ed i rappresentanti politici locali nella sede degli industriali.

Ad accettare l’invito sono stati i parlamentari Andrea Delmastro, Cristina Patelli, Gilberto Pichetto, Elena Chiorino e Michele Mosca. Assenti, ma in stretto collegamento con il territorio, il ministro Lucia Azzolina, Roberto Pella e l’assessore regionale Chiara Caucino.

Il nuovo presidente Uib, Giovanni Vietti, con il Consiglio di presidenza, ha illustrato le priorità individuate come fondamentali per il rilancio del territorio. Si tratta di una proposta articolata che definisce le priorità e le declina rispetto alle direttrici di intervento definite dal Governo attraverso il piano “Progettiamo il rilancio”.

Ai politici è stato così consegnato un documento incentrato su una proposta di rilancio del Biellese che parte dalla fotografia del contesto socio economico e che si sviluppa lungo precise coordinate.

“Serve un’Agenda condivisa – ha detto Vietti – che punti su sostenibilità, digitalizzazione, formazione e infrastrutture . Riuscire ad utilizzare le risorse disponibili attraverso il Recovery Fund è un’occasione che non possiamo permetterci di perdere. Le imprese biellesi hanno intrapreso un percorso di crescita “green” ma, per diffonderlo e ampliarlo, è necessario un supporto come incentivi per l’introduzione di innovation manager in azienda oppure alla semplificazione delle pratiche per chi vuole recuperare siti dismessi riportandoli a nuova vita”.

Sul tavolo anche l’accesso al credito e l’export, così come la promozione di partnership fra startup e aziende “senior”, lo sviluppo delle competenze favorendo il ricambio generazionale e l’assunzione di giovani ad alta specializzazione.

Ed infine la riduzione del gap infrastrutturale per consentire a Biella di aprirsi all’esterno.

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