Black Friday? Meglio green

Black Friday come sinonimo di acquisto compulsivo, giusto perché ci sono i saldi? Qualcuno dice no e coglie l’occasione per sottolineare il proprio impegno nel senso diametralmente opposto, ossia nel senso di un acquisto ragionato e consapevole, nell’ottica della più bassa creazione di rifiuti tessili.

In prima linea Rifò, il giovane brand pratese di moda ecosostenibile creato da Niccolò Cipriani e Clarissa Cecchi, che al posto del Black Friday, lancia il Green Friday: un’iniziativa benefica a favore di una moda più etica e giusta, che si estende dal 25 novembre al 2 dicembre. Per l’occasione è stato pensato un maglione in cashmere rigenerato (97% cashmere, 3% lana) ricamato a mano dalla designer pratese Almeno Nevicasse con la scritta “Emmobbasta”. Per tutta la settimana Rifò devolverà 5 euro per ogni prodotto acquistato, contribuendo alla raccolta fondi di Fashion Revolution, il movimento internazionale per cambiare radicalmente il modo nel quale i vestiti vengono prodotti e acquistati. “Rifò, come sempre, non aderisce a nessuna tipologia di saldo stagionale o svendita speciale – ammette Niccolò Cipriani – ci impegniamo a mantenere tutto l’anno prezzi giusti e garantiamo la durevolezza dei nostri capi, sicuri della qualità con cui sono prodotti. Siamo contrari al consumo compulsivo d’abbigliamento e alla moda usa e getta, che sono agli antipodi dell’idea con cui è nato Rifò, contrastare sovraproduzione e sovraconsumo nel mondo della moda”.

Ma è categorico anche il no di Ecoalf, azienda che trasforma in tessuti materiali di scarto come le reti da pesca: “Come parte della nostra filosofia – affermano dall’azienda – noi non parteciperemo al Black Friday. Abbiamo bisogno di essere consapevoli e creare meno rifiuti. Riparare, scambiare, donare e riciclare sono soluzioni semplici che possiamo adottare come individui”.

Vestiaire Collective, sito web leader nella rivendita di articoli di moda e lusso vintage, invita i suoi clienti a partecipare alla sfida della circolarità, incoraggiandoli a vendere articoli da venerdì a domenica in cambio di un voucher da spendere entro il 31 dicembre. La durata media di un capo – dicono dal sito – è stimata in soli 3,3 anni, ma un prolungamento di soli 9 mesi può fare la differenza per le risorse ambientali.

E allora, acquistiamo in modo consapevole.

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