Bolletta

Bollettini falsi, attenzione ai pagamenti

Arrivano segnalazioni di bollettini ingannevoli nell’area del Piemonte Nord-Est, con la Camera di Commercio che invita alla massima prudenza.

I bollettini sembrano legati ad adempimenti obbligatori, ma leggendo attentamente le diciture e le scritte più piccole emerge che si tratta in realtà di proposte commerciali scorrette e del tutto estranee alla Camera di Commercio.

Un trucco che ciclicamente si ripete in tutta Italia e che stavolta è arrivato nelle province di Biella, Vercelli, Novara e Verbano Cusio Ossola. Elementi che contraddistinguono questo tipo di comunicazioni sono la scadenza imminente, nonché l’utilizzo di una veste grafica e di riferimenti predisposti per indurre in errore il destinatario.

Diciture quali “canone per l’inclusione nel registro/database pubblico delle imprese italiane già iscritte alla Camera di Commercio Industria Agricoltura e Artigianato”, oppure “proposta di inclusione nell’elenco delle ditte” e ancora “registrazione di marchi e brevetti in database privati” richiamano, nella
percezione comune, il pagamento di un importo dovuto per legge.

“Si tratta di pratiche scorrette e di pubblicità ingannevoli, che spesso colpiscono imprese di piccole dimensioni appena costituite – commenta Gianpiero Masera, segretario generale della Camera di Commercio Monte Rosa Laghi Alto Piemonte – e l’invio avviene durante tutto l’anno, ma la frequenza si fa più ricorrente in occasione dell’iscrizione al Registro delle Imprese o nel periodo di versamento del diritto annuale. L’Ente camerale segnala tempestivamente le casistiche di cui viene a conoscenza all’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, che anche a seguito di tali comunicazioni ha adottato appositi provvedimenti sanzionatori”.

La Camera di Commercio ricorda che non invia bollettini di pagamento alle imprese e che il pagamento del diritto camerale avviene tramite modello F24. Eventuali segnalazioni possono essere inviate all’ente camerale scrivendo una e-mail, mentre l’elenco delle pratiche commerciali scorrette e delle aziende sanzionate dall’AGCOM è inoltre sul sito della camera di Commercio.

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