La XXIV edizione di Proposte si è chiusa con un calo del 7% dei visitatori e del 4% delle aziende (ma con un +3% di quelle straniere), ma questo non genera pessimismo. Innanzitutto perché questo calo era assolutamente prevedibile e in linea con l’andamento attuale del mercato, in secondo luogo perché è stato ampiamente compensato dalla soddisfazione e dall’ottimismo dei presenti.
Proposte si conferma una fiera a forte vocazione internazionale, le aziende straniere visitatrici hanno rappresentato circa il 70% del totale dei presenti. In questo senso un connubio di successo è stato quello con ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, il cui direttore generale Roberto Luongo era presente in fiera. Grazie a questa collaborazione ha partecipato a Proposte un’importante delegazione di 18 giornalisti stranieri provenienti da Stati Uniti, Ucraina, Turchia, India, Polonia, Belgio, Germania, Russia, Spagna, Emirati Arabi, Gran Bretagna, Ungheria.
Chiuse le porte di Villa Erba si sono aperte quelle del Consiglio di Amministrazione che ha decretato le nuove cariche. Passaggio di consegna alla Presidenza, mantenendo l’alternanza tra tendaggisti e tessitori: Piercarlo Viganò lascia il posto all’amico e collega Mauro Cavelli, prendendo lui stesso il ruolo di VicePresidente. Confermati i consiglieri Gianmarco Zamaroni e Marco Cazzaniga, mentre Alessandro Tessuto prende il posto di Gustavo De Negri.
In occasione della fiera, è stata ribadita la grande importanza delle certificazione e della tracciabilità dei tessuti: “Il modo in cui si fanno le cose è spesso più importante della cosa stessa” ha sottolineato Alberto Jelmini fondatore, insieme alla sorella Rosita Missoni, del settore Home del Gruppo Missoni.