Nel 2014 il fatturato dei produttori tedeschi di calzature è stato positivo con un aumento dell’8,5% rispetto al 2013 ed un volume di 2,5 miliardi di euro. Nei primi quattro mesi del 2015 il fatturato è
cresciuto del 5,2 raggiungendo un volume di 909 milioni: tutto questo andando in controtendenza con gli anni precedenti: i segnali positivi sono infatti venuti dal mercato interno con un surplus del 13,5% (volume di 1,9 miliardi), mentre il fatturato estero dei produttori tedeschi di calzature ha subito una flessione del 5,1% nel 2014 e del 2,6% nei primi quattro mesi del 2015.
Le vendite all’estero rappresentano il 23,3% del fatturato complessivo. In calo anche il numero delle aziende attive sul mercato tedesco, scese da 41 a 39 con più di 50 addetti e il numero degli impiegati è cresciuto modestamente (+0,3%), arrivando a 11.641. Nei primi quattro mesi del 2015 la tendenza positiva che ha avuto inizio nel 2006 ed è proseguita anche nei tempi di crisi, si è confermata, raggiungendo più di 12.000 addetti. In aumento invece il volume della produzione che nel 2014 è arrivato al 7,9% in più rispetto al 2013. In questo periodo sono stati prodotti 30 milioni di paia di scarpe.