L’edizione primaverile di Chic a Shanghai si è conclusa con un ulteriore aumento dei visitatori rispetto alle edizioni precedenti: i 1.210 espositori provenienti da 21 paesi e regioni hanno richiamato al National Exhibition & Convention Center di Shanghai 112.666 visitatori di tutti i canali commerciali, tra cui magazzini, centri commerciali, negozi multimarca, agenti e distributori.
“I consumatori in Cina – dice Chen Dapeng, presidente di Chic e vicepresidente esecutivo della China National Garment Association – aumentano rapidamente e chiedono uno stile giovane e individuale. Per adattarsi alle esigenze di questo target l’industria deve diventare ancora più innovativa e affrontare le sfide tecnologiche”.
In Cina le vendite al dettaglio sono aumentate del 10,2% nel 2017 arrivando a circa 5,7 miliardi di dollari e il target dei giovani rappresenta il 65% dell’aumento dei consumi in Cina con un tasso di crescita previsto dell’11% all’anno fino al 2021.
Oltre agli espositori locali ci sono stati anche molti stranieri, un arrivo da Brasile, Danimarca, Germania, Francia, Cina, Hong Kong, India, Italia, che con 40 espositori è stata la più rappresentata tra le nazioni europee, Giappone, Corea, Perù, Polonia, Svezia, Spagna, Cina Taiwan e Regno Unito.
