Cna e Simest a confronto sulle criticità

Cna e Simest, la società del Gruppo Cassa depositi e prestiti, si sono confrontati per parlare della strumentazione a supporto dell’internazionalizzazione delle Pmi.

La vicepresidente nazionale di Cna, Roberta Datteri con il responsabile ufficio promozione e mercato internazionale, Antonio Franceschini, hanno incontrato il presidente e l’amministratore delegato di Simest, Pasquale Salzano e Mauro Alfonso. Presenti all’incontro anche il direttore relazioni esterne, Francesco Tilli, il Business Development & Marketing Manager, Marco Cantalamessa e Riccardo Honorati Bianchi di Cassa depositi e prestiti.

La delegazione della CNA, dopo aver illustrato alcune criticità riguardanti gli strumenti previsti dalla nuova formulazione della legge 394 sull’internazionalizzazione, ha anticipato la predisposizione di un documento di sintesi contenente valutazioni e proposte per un miglioramento delle misure previste, ponendo particolare attenzione alle micro e piccole imprese.

In particolare CNA chiede una maggiore apertura verso tutte le tipologie di società e un’estensione al 50% della quota di fondo perduto per i programmi di inserimento nei mercati esteri.

“L’impegno di tutti noi deve essere rivolto ad incrementare l’export e l’internazionalizzazione del sistema economico del Paese – ha dichiarato Roberta Datteri – e questo non può avvenire se non attraverso l’aumento delle quote, ma in primo luogo attraverso l’aumento del numero delle imprese che si propongono sui mercati esteri  La platea di riferimento è data soprattutto da artigianato, micro e piccole e imprese”.

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