Traferta romana per il Corertex, che ha incontrato il ministro dell’ambiente Pichetto Fratin e lo ha invitato a Prato per una visita ufficiale nelle aziende del distretto.
Dopo il vertice di fine marzo al ministero il consorzio è tornato nella capitale per proseguire il dialogo sulla bozza di decreto per la responsabilità estesa del produttore: prima l’incontro negli uffici del ministero col direttore generale, sezione economia circolare, Silvia Grandi, per affrontare i nodi della bozza di decreto sulla responsabilità estesa del produttore, poi il vertice direttamente col ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin, accompagnato dalle onorevoli Erica Mazzetti e Deborah Bergamini, per illustrare problematiche e richieste dei settori del riuso e del riciclo.
Presenti all’incontro il presidente del Corertex, Raffaello De Salvo, il vicepresidente Fabio Marseo e Sauro Guerri per Astri, associazione tessile riciclato italiana.
“Abbiamo avuto l’onore di essere ricevuti in un incontro privato dal ministro Pichetto Fratin – spiega De Salvo – per un colloquio cordiale ma soprattutto costruttivo. Ho rinnovato l’invito al ministro e a tutto il suo staff di venire a visitare la filiera delle aziende del Corertex, con l’intento di fare toccare con mano come un rifiuto tessile può avere una seconda vita. Ho notato una particolare attenzione da parte del ministro alle problematiche del settore e uno specifico interesse alle nostre proposte e ai numeri che siamo in grado fornire. Abbiamo percentuali che arrivano fino al 97% di recupero di valore, risultati che solo nel nostro distretto si possono trovare”.
Il ministro ha spiegato che sono in atto due partite: una su base europea, e l’altra su scala italiana. In quest’ultimo contesto si cercherà di tenere conto delle esigenze di tutti gli attori in campo, cioè amministrazioni comunali, produttori, aziende del riuso e quelle del riciclo. La volontà è quella di totale condivisione del percorso, tanto che entro l’estate ci saranno nuovi approfondimenti al ministero sulle osservazioni e sulle integrazioni alla bozza di decreto sull’Epr.
A promuovere l’incontro è stata la deputata Erica Mazzetti: “L’attenzione del governo verso Prato è sempre maggiore – spiega – anche con la presenza sul territorio. Il ministero in modo costruttivo sta preparando un decreto sul tessile che avrà grande attenzione per le peculiarità di Prato e della sua capacità di mettere in atto i principi di economia circolare”.
Astri ha poi chiesto gradualità di intervento al governo. “Siamo di fronte a un cambiamento epocale che non deve essere drastico ma graduale – sottolinea Guerri -. E che soprattutto deve essere gestito da soggetti competenti, che conoscono la materia e che non vadano a intaccare quello che già oggi funziona. Serve un percorso passo dopo passo, che tuteli un intero sistema che è già virtuoso e che rispetta l’ambiente”.
Nella foto, da sinistra, Sauro Guerri, il ministro Pichetto Fratin e Raffaello De Salvo.