Si chiama Connective Knit ed è il progetto collettivo promosso da Filpucci e rivolto ai propri dipendenti, protagonisti di un recupero degli avanzi di filo davvero originale.
I dipendenti infatti hanno usato gli avanzi per realizzare delle piastrelle che poi sono state trasformate in sei outfit dal team creativo: uncinetto, ferri e altre tecniche diverse i metodi usati per arrivare all’obiettivo, per raggiungere il quale i dipendenti hanno coinvolto anche parenti ed amici. Alla fine in circa quaranta hanno realizzato un centinaio di piastrelle.
Il team creativo di Filpucci ha composto un maglione, una giacca, degli shorts, una coperta, un gilet e alcune borse. Ogni piastrella è accompagnata dal nome di chi l’ha realizzata, una firma su questa opera collettiva che Filpucci ha deciso di esporre nella propria sede di Campi Bisenzio.
“Il risultato ci ha sorpreso – dice Federico Gualtieri, vicepresidente esecutivo di Filpucci – ed i dipendenti hanno dimostrato anche un grande amore per il proprio lavoro e per i materiali con i quali hanno a che fare tutti i giorni”.
