Stand visitati fino all’ultimo minuto di salone per Denim Première Vision, che manda in archivio la sua prima edizione milanese con riscontri positivi. I primi arrivano dai numeri che, se da un lato sono addirittura quasi doppi rispetto all’edizione di un anno fa a Parigi (2.524 visitatori contro 1.400) dall’altro sono superiori dell’8% a quelli di Londra a dicembre (2.342); gli altri riscontri arrivano dagli espositori, che nel complesso hanno definito “frizzante” questa edizione milanese, dal forum di tendenze all’ingresso, il Laboratorio A20W21, allestito col designer Kristian Guerra, alla parte della sostenibilità e delle conferenze a tema.
Promossa quindi anche con la controprova milanese la versione itinerante della fiera, tanto è vero che a Milano solo il 40% dei visitatori è stato italiano, con il carattere di internazionalità del salone che è stato quindi confermato. Dopo l’Italia (1.477 visitatori) ci sono Turchia (223), Spagna (130) e Francia (100). Poi Germania, Regno Unito, Svizzera, Paesi Bassi, Stati Uniti e Portogallo.